Offerta formativa e sportiva
Che cosa ci aspettiamo per i nostri figli dalla pratica sportiva calcistica?
Cosa deve offrire la pratica sportiva ai giovani calciatori?
Nel corso degli incontri tecnico-formativi ci siamo confrontati in merito alle diverse aspettative riversate sulla pratica sportiva dei nostri figli-giovani calciatori.
Ci siamo chiesti quali opportunità formative può offrire una scuola di calcio ed il sistema integrato famiglia-società sportiva che la comprende, determinando, con i comportamenti di ognuno, i valori di riferimento.
Ci siamo dati delle risposte, sulle quali abbiamo fondato il Piano dell’Offerta Formativa e Sportiva della Scuola di Calcio SSD Castelverde, per soddisfare le aspettative di tutti i soggetti coinvolti – bambini, genitori, tecnici, dirigenti – sotto tutti i punti di vista: organizzativo, tecnico, educativo, formativo.
I punti di discussione emersi da tale esperienza di confronto non sono altro che i punti di sviluppo del presente documento: un primo risultato nel lungo, difficile e avvincente cammino di condivisione verso la piena realizzazione dei piccoli esseri umani in divenire a cui dedichiamo il nostro tempo, le nostre attenzioni, le nostre competenze.
Punti di sviluppo del Piano dell’Offerta Formativa e Sportiva (Decalogo POFeS)
- Definizione dell’organigramma: con la definizione dei ruoli si evidenziano i punti di riferimento
- Definizione di un sistema di regole: attraverso le regole si forniscono ulteriori punti di riferimento e si riesce a monitorare l’attività della squadra e dei singoli
- Collaborazione tra famiglia e società: il processo di formazione dei giovani calciatori deve essere un processo condiviso
- Dialogo tra famiglia e bambini: i bambini devono poter rapportarsi con agenzie educative diverse che operano in sinergia e con coerenza rispetto a significati e principi condivisi dell’attività di calcistica di base
- Uniformare il sistema educativo tra società e famiglia: il processo formativo integrato famiglia-società sportiva va supportato con iniziative adeguate
- Sport come strumento educativo: nell’ambito del processo formativo integrato famiglia-società sportiva i principi di riferimento vanno esplicitati, confrontati, condivisi e accettati
- Attenzione ai dettagli: nell’ambito del processo formativo integrato famiglia-società sportiva i principi assumono la connotazione di regole e comportamenti che segnano il contesto educativo di riferimento e vanno chiaramente esplicitati
- Non estremizzare il gioco, ma sottolineare l’aspetto ludico: occorre trovare il giusto equilibrio fra gioco e agonismo
- Insegnamento di uno sport: occorre trovare il giusto equilibrio fra divertimento, impegno e richieste di apprendimento
- Importanza dell’ambiente: solamente nell’ambito di un adeguato clima ambientale il giovane calciatore riesce ad esprimere se stesso e le proprie potenzialità